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Immagine del redattore Paola Annita Pagliari

Ma in che mondo siamo?




Ma in che mondo siamo?






Perpetua! Perpetua!






Non mi sento bene…La fifa di ieri, la veglia angosciosa della notte, la paura avuta in quel momento, l’ansietà dell’avvenire, hanno fatto effetto. Mi sento affannato e balordo, e ho pure qualche brivido nell’ossa. Starò mica covando qualche malanno davvero?


Perpetua, dove sei? Rispondi!!!






Ehhh sto arrivando….Aspetti che mi sta cadendo il telefono. Ho un gran cavolo sotto il braccio…vengo dall’orto.




voi sola potete aver parlato


io non ho parlato





quando torni, metti la stanga all’uscio e non aprir più per nessuna cagione, e, se alcun bussasse, rispondi dalla finestra che il curato è andato a letto con la febbre.





Son servito….Mi sento anche due linee di febbre. Sarà meglio che mi metta a letto.






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